“La casa adda piglià aria” si dice al sud Italia, ovvero la casa deve essere arieggiata. Non solo. Gli ambienti chiusi vanno puliti per bene, soprattutto in queste settimane di emergenza sanitaria a causa del coronavirus. Emergenza sanitaria, ancora non me ne capacito.
L’Istituto superiore di sanità ha stilato una lista di consigli per difendere la nostra salute tra le mura domestiche.
L’obiettivo è mantenere l’aria pulita nelle nostre case rendendo più salubre il periodo di isolamento o quarantena: si tratta di raccomandazioni che valgono per tutti gli ambienti chiusi, dalle case agli uffici, dagli esercizi commerciali ai mezzi di trasporto.
RICAMBIO D’ARIA
– Garantire un buon ricambio d’aria in tutti gli ambienti: casa, uffici, strutture sanitarie, farmacie, parafarmacie, banche, poste, supermercati e mezzi di trasporto.
– Aprire regolarmente le finestre scegliendo quelle più distanti dalle strade trafficate.
– Non aprire le finestre durante le ore di punta del traffico e non lasciarle aperte la notte.
– Ottimizzare l’apertura in funzione delle attività svolte.
Le temperature più o meno tiepide di questo periodo ci invitano ad aprire le finestre, beh apriamole, aggiungo io!
PULIZIA
– Prima di utilizzare i prodotti per la pulizia leggi attentamente le istruzioni e rispetta i dosaggi d’uso raccomandati sulle confezioni (vedi simboli di pericolo sulle etichette).
– Pulire i diversi ambienti, materiali e arredi utilizzando acqua e sapone e/o alcol etilico 75% e/o ipoclorito di sodio 0,5%. In tutti i casi le pulizie devono essere eseguite con guanti e/o dispositivi di protezione individuale.
– Non miscelare i prodotti di pulizia, in particolare quelli contenenti candeggina o ammoniaca con altri prodotti. Sia durante sia dopo l’uso dei prodotti per la pulizia e la sanificazione, arieggiare gli ambienti.
IMPIANTI DI VENTILAZIONE
A casa
– Pulire regolarmente le prese e le griglie di ventilazione dell’aria dei condizionatori con un panno inumidito con acqua e sapone oppure con alcol etilico 75%.
Negli uffici e nei luoghi pubblici
– Gli impianti di ventilazione meccanica controllata (VMC) devono essere tenuti accesi e in buono stato di funzionamento. Tenere sotto controllo i parametri microclimatici (es. temperatura, umidità relativa, CO2).
– Negli impianti di ventilazione meccanica controllata (VMC) eliminare totalmente il ricircolo dell’aria.
– Pulire regolarmente i filtri e acquisire informazioni sul tipo di pacco filtrante installato sull’impianto di condizionamento ed eventualmente sostituirlo con un pacco filtrante più efficiente.
Dobbiamo attenerci a queste indicazioni cari lettori. Conosco persone che tengono sempre le finestre chiuse, che miscelano i prodotti per la pulizia e che in questo periodo continuano a usano ritrovati naturali: siamo in emergenza sanitaria, non possiamo fare come vogliamo perché rischiamo di sbagliare. Non è il momento di pulire con acqua e aceto perché se abbiamo portato il coronavirus in casa rischiamo di infettarci. Quindi sì ai prodotti a base di alcool e cloro per le pulizie e sì al ricambio d’aria frequente.
Anna Simone