Le ricette dolci e salate possono essere realizzate anche senza uova, basta ricorrere ad altri ingredienti capaci di “creare dei legami”. Perché farlo?
Alcuni di noi non possono mangiare uova per problematiche alimentari, altri sono spinti da motivi etici, considerando che in Italia su circa 42 milioni di galline ovaiole allevate oltre il 65% sono rinchiuse in gabbia.
Dolci senza uova
Per legare l’impasto delle torte, per ogni uovo da sostituire utilizzate un cucchiaio di farina di riso, di amido di mais o di fecola di patate. In alternativa, se il gusto del dolce non ne risente, potete frullare un pezzetto di banana, di zucca lessata, di polpa di avocado oppure una fettina di mela. In ultimo, c’è sempre il gel di semi di lino, ma bisogna avere tempo perché si devono mettere a bagno in acqua per una notte, per poi filtrarli con un colino e utilizzare l’acqua gelatinosa che rimane.
Per addensare le creme da farcitura, potete ricorrere sempre a un cucchiaio di farina di riso, di amido di mais o di fecola di patate per ogni uovo da sostituire, ma dovete portare il composto a ebollizione e mescolare per bene.
Salato senza uova
Per legare l’impasto delle polpette vegetali (come quelle di lenticchie) potete tritare e utilizzare patate lesse, riso bollito non sciacquato sotto l’acqua, ceci o miglio lessati.
Per le panature, va preparata una pastella piuttosto densa di acqua e farina in cui immergere i cibi prima di passarli nel pangrattato. Per la frittura, alla stessa pastella basta aggiungere dell’acqua frizzante e friggere dopo aver immerso i cibi nel composto.
E le frittate? Preparate un composto a base di farina di ceci e acqua e procedete come fosse una frittata tradizionale.
Per il ripieno delle torte salate, infine, potete sostituire le uova con del formaggio vegetale spalmabile o con della panna vegetale.
Questi consigli sono di Animal Equality, organizzazione internazionale per i diritti animali, fatemi sapere se li trovate utili.
Anna Simone