Mangiare alimenti sicuri è sempre importante per salvaguardare la salute, a maggior ragione se si è in gravidanza perché non rischia solo la madre, ma anche il bambino, considerando che alcune malattie possono addirittura comprometterne il normale sviluppo.
I rischi maggiormente legati all’alimentazione derivano da batteri, parassiti e virus che possono contaminare gli alimenti, come ad esempio Toxoplasma, Listeria, Salmonella, Campylobacter, Escherichia coli, virus dell’Epatite A e norovirus.
Cosa fare per ridurre questi rischi? L’Istituto Zooprofilattico sperimentale delle Venezie, consiglia di evitare il consumo di alimenti crudi o poco cotti, in particolare di alcune tipologie (frutta e verdura, carne e insaccati, pesce e frutti di mare, formaggi molli derivanti da latte crudo); a ciò si aggiunge l’osservanza di buone pratiche igienico-sanitarie per le modalità di preparazione, conservazione e consumo degli alimenti.
Alimenti da evitare
-Verdure crude, mal lavate o che non sei sicura siano state lavate con cura
-Carni crude o poco cotte
-Salumi freschi non stagionati, in particolare se prodotti in casa
-Pesce crudo, poco cotto o affumicato (niente sushi)
-Frutti di mare crudi o poco cotti
-Uova crude o poco cotte (occhio di bue, coque)
-Salse, creme o piatti con uova crude o poco cotte (es. maionese fatta in casa, tiramisù)
-Latte crudo o non pastorizzato, se non previa bollitura
-Formaggi poco stagionati a pasta molle prodotti con latte crudo (es. brie, camembert)
Acquisto e lavaggio
-Accertati della potabilità dell’acqua che utilizzi per bere, preparare il ghiaccio da mettere nelle bevande, per lavare o preparare gli alimenti o quella usata per lavare gli utensili della cucina.
-Non acquistare uova imbrattate di sporco né uova refrigerate: se l’uovo subisce sbalzi termici potrebbe formarsi condensa sul guscio, che favorirebbe la penetrazione all’interno di germi patogeni.
-Lava con cura la frutta e le verdure prima di consumarle, tagliarle o cuocerle (anche quelle da sbucciare); utilizza acqua corrente potabile o, per una maggiore efficacia, detergenti a base di cloro (il bicarbonato invece è inefficace).
-Se utilizzi detergenti a base di cloro per lavare frutta e verdura, risciacqua i prodotti con acqua corrente.
-Pulisci e lava con una spazzola pulita: patate, carote, meloni, cetrioli e qualsiasi prodotto dell’ortofrutta a buccia che venga a contatto con il suolo; quindi asciugali accuratamente con un panno pulito o carta assorbente a perder.e
-Se sei risultata negativa al test per la toxoplasmosi, nel lavare frutta e verdura è consigliato l’utilizzo di prodotti disinfettanti per alimenti, come detergenti a base di cloro
-Non lavare la carne avicola prima di cuocerla: eventuali schizzi potrebbero contaminare gli utensili e le superfici di lavoro o altri alimenti pronti al consumo presenti in cucina.
Preparazione e cottura
-Cuoci in modo accurato e completo uova, prodotti ittici (in particolare cozze e vongole) e le carni (in particolare carni avicole e macinato bovino)
-Non utilizzare il forno a microonde per cuocere gli alimenti: non garantisce una cottura uniforme dell’alimento.
-Non rompere le uova sui bordi del contenitore che utilizzerai per lavorarle, utilizza un altro recipiente.
-Dopo la rottura, allontana i gusci delle uova dalla cucina.
-Verdure, salumi e insaccati crudi possono essere usati come condimenti della pizza solo se cotti assieme -alla pizza stessa
Conservazione
-Non conservare pesce cotto a lungo e consuma il pesce fresco entro breve tempo dall’acquisto.
-Non conservare i prodotti refrigerati oltre la data di scadenza.
-Consuma in breve tempo i prodotti precotti o pronti per il consumo.
-Consuma eventuali avanzi di cibo conservati previo accurato e uniforme riscaldamento ad alte temperature in modo da abbattere una possibile contaminazione microbica dell’alimento.
-In frigorifero, separa bene i prodotti crudi (specialmente uova, carne e pesce) fra loro e soprattutto dalle verdure e dai cibi cotti pronti al consumo.
-Conserva le uova sul ripiano centrale del frigo (4-5°C), ben separate dagli altri alimenti ed estraile soltanto poco prima dell’utilizzo.
-Non lavare le uova prima di porle in frigorifero: l’acqua potrebbe favorire la penetrazione di germi patogeni all’interno. Puoi pulirle con un panno umido prima dell’utilizzo.
-Mantieni il frigorifero in ordine e pulisci regolarmente le pareti interne e i ripiani con acqua calda e sapone liquido.
-Mantieni la temperatura del frigorifero entro i 4°C e quella del congelatore sotto i 17°C
Attenzione alle contaminazioni
-Fai attenzione alle contaminazioni fra prodotti crudi e alimenti pronti al consumo o fra superfici e utensili sporchi e alimenti pronti al consumo.
-Lava con un detergente le superfici della cucina e gli utensili venuti a contatto con carni crude, frutta e verdure non lavate.
-Lava sempre le mani con un detergente prima di mangiare e dopo aver toccato carne cruda, gusci di uova, frutta e verdura non lavate o la terra.
-Elimina da casa insetti come mosche e scarafaggi, proteggi il cibo dal contatto con questi ultimi perché possono essere un veicolo per i patogeni:
-Usa sempre guanti di gomma in tutte le attività che possono comportare il contatto con materiali potenzialmente contaminati da feci di gatto (giardinaggio, orticoltura, pulizia lettiera del gatto, ecc.).
-Cura bene la tua igiene personale, lava le mani ogni qual volta usi il bagno, cambi un pannolino, tocchi o accarezzi il tuo animale domestico e comunque sempre prima di preparare il cibo o mangiare.
Anna Simone