Possiamo ridurre a cinque le regole per viaggiare in compagnia dei nostri amici a quattro zampe. A stilarle ci ha pensato Volagratis.com, così ora possiamo programmare con più facilità una vacanza con i nostri gattini.
1 Il biglietto
Il gatto ha bisogno del suo biglietto perché i posti per gli animali domestici sull’aereo sono limitati, quindi prima di prenotare è bene assicurarsi che non siano già tutti occupati.
2 Il passaporto
Per viaggiare all’estero, il gatto deve avere il passaporto che viene rilasciato dai servizi veterinari dell’azienda sanitaria locale. Saranno riportati i dati anagrafici e l’elenco delle vaccinazioni e dei trattamenti effettuati.
Il consiglio è di programmare una visita dal veterinario per evitare brutte sorprese al momento dell’imbarco.
3 Il trasportino
Che viaggi in stiva o a bordo dell’aereo accanto a noi, il gatto dovrà rimanere per tutta la durata del volo all’interno di un trasportino omologato IATA, l’ente internazionale che stabilisce le norme per il trasporto aereo.
Qualche info tecnica: il peso massimo consentito per il contenitore potrà variare a seconda della compagnia con cui si vola, tra i 6 e i 10 kg. Per quanto riguarda le dimensioni bisogna fare riferimento alle linee guida della compagnia aerea, considerando che possono variare anche in base al tipo di trasportino, se rigido, semi rigido o morbido.
Non dimentichiamoci di incollare un’etichetta con i nostri riferimenti anche sul trasportino.
4 La salute in primis
Non sono ammessi animali in gravidanza, in calore o i cuccioli con meno di 3 mesi di vita. Sarà buona norma inoltre fare una toeletta al proprio gatto prima della partenza e assicurarsi che sia in perfetta salute. Per evitare lamentele da parte dell’animale, è meglio abituarlo lentamente a stare nel trasportino nei giorni precedenti la partenza.
5 La valigia e il check in
Oltre alla nostra valigia dobbiamo ricordarci del cibo e dell’acqua per il nostro compagno felino.
Un suggerimento potrebbe essere quello di congelare l’acqua nella ciotola per evitare che si versi durante gli spostamenti pre-volo. Al momento del check in, il gatto potrà uscire dal trasportino e, in braccio al proprietario, dovrà passare sotto il metal detector. Il trasportino invece verrà scansionato ai raggi X.
Infine, è bene dotare il micio di un collarino con etichetta, con scritto il nome e un recapito telefonico in caso di fuga o smarrimento.
Le regole però possono variare a seconda della compagnia aerea con cui si viaggia: in certi casi, ad esempio, gli animali non sono ammessi a bordo e alcuni Paesi adottano controlli e norme specifiche per l’ingresso degli animali domestici. Per questo è indispensabile controllare le indicazioni riportate dalla compagnia con cui si vola.
Anna Simone