Lo spazzolino ha un alto potere inquinante a cui nessuno pensa. Tolte le setole è fatto completamente di plastica, ossia sarà un rifiuto in plastica.
Personalmente ne cambio almeno uno al mese, quindi sono ben dodici l’anno. Dico almeno perché in realtà sono di più! Quelli da viaggio li metto da parte ma poi finisce che non trovandoli più, a causa del mio disordine, li ricompro. Quando ritrovo il vecchio, lo butto perché lo sostituisco al nuovo. Insomma direi di farne fuori una ventina l’anno.
E’ strano, avevo pensato all’inquinamento da spazzolino da denti ma non avevo mai pensato alla soluzione. Invece c’è e si tratta dello spazzolino con testina sostituibile, si getta via la testina con le setole di nylon e rimane il manico su cui inserire la nuova. Mi sembra una buona soluzione per ridurre lo spreco di plastica 🙂 Nei negozi più forniti ci saranno di sicuro, io ho trovato sul sito internet di Mondevert quelli della Monte-bianco. Magari ci sono anche di altre marche. Questi possono essere usati anche da chi segue uno stile di vita vegan, poiché non hanno setole di origine animale.
Visto che siamo in tema, ho scoperto da pochi giorni che pulire i denti spazzolandoli come capita è sbagliato, perché potrebbe portare a una riduzione delle gengive.
Per quanto riguarda l’igiene orale della parte inferiore della dentatura, bisogna spazzolare dal basso verso l’alto, mentre per quanto riguarda la parte superiore dall’alto verso il basso. Se poi usate anche un dentifricio e un collutorio bio è anche meglio!
Anna Simone