Un pomeriggio della scorsa settimana i passeggeri della macchina che mi precedeva hanno buttato fuori dai finestrini spazzatura. Erano tre o quattro persone e nel giro di 10 minuti al massimo hanno avuto la spudoratezza di lanciare in strada un bicchiere di plastica con coperchio, un piccolo imballaggio di plastica, e cartacce varie.
Mi sono indignata e per esprimere il mio dissenso ho iniziato a suonare il clacson (inquinamento acustico!) tutte le volte che gli stupidotti lanciavano cose fuori. Sulla strada c’era un po’ di traffico il che mi ha permesso di prendere il numero di targa. Già, ma subito dopo ho realizzato che non avrei potuto farci nulla con la targa.
In Italia funziona così, a quanto pare. Buttare cartacce dal finestrino non è educato ma se lo fai non ti succede nulla.
Questo episodio mi ha fatto ricordare di quella volta che ho preso il numero di targa di un furgoncino bianco che stava scaricando su un terreno agricolo rifiuti da costruzione e demolizione.
Alla prima pattuglia di polizia stradale incontrata mi sono fermata raccontando l’accaduto e consegnando il numero di targa. In quel caso era reato. Gli ho lasciato il mio nome e cognome perché volevo fare una denuncia, e loro mi hanno detto :« Non si preoccupi, ci pensiamo noi ». Ecco quel ci pensiamo noi, era solo per mandarmi via perché dalla caserma non mi hanno mai più chiamata per firmare la denuncia.
Adesso, mentre scrivo questo post, ho ripensato a quando vivevo a Dublino. Un giorno ho ricevuto una lettera con una multa di 120 euro perché avevo abbandonato incivilmente spazzatura in strada. Per me si erano sbagliati, ma il giorno dopo ho mandato il mio ex fidanzato a pagare (ho mandato lui, io mi vergognavo di essere stata multata anche se frutto di errore). Solo dopo qualche mese ho capito di essere in difetto. Avevo lasciato un busta con l’immondizia vicino la porta dello stanzino condominiale dove depositavamo l’immondizia. Ok, lo stanzino era pieno da giorni, io dovevo cambiare appartamento, non mi sembrava il caso di salire in taxi con la spazzatura, in Italia queste cose non si possono fare ma se le fai non succede nulla, ecc ecc .
A me pagare quella multa è servito, forse anche in Italia dovrebbero iniziare a farne.
Buone riflessioni
Anna Simone